Sgomberi a Salonicco: La testimonianza di Lorenzo uno degli arrestati nello spazio Kinotia Hurriya
Salonicco - Il No Border Camp Thessaloniki 2016 è finito domenica scorsa, tanti elementi di riflessione... Ma il primo veramente significativo ci sembra quanto avvenuto mercoledì 27.07.2016 ovvero lo sgombero di tre spazi di sostegno autorganizzato ai migranti e ai rifugiati bloccati e dimenticati in Grecia. In poche ore sono stati sgomberati l'Orfanotrofeio, Il Niki e l'Hurrya, veri punti di riferimento in questi mesi di confini chiusi, accoglienza respingente, violazioni dei diritti. Hurriya occupato durante le giornate transnazionali del #NoBorderCamp. Dopo aver accettato tutti i dikatat della Commissione Europea, oggi il Governo sembra candidarsi a soggetto di garanzia della protezione internazionale, per 50mila (!) persone ancora senza una risposta dopo la chiusura del confine con la Macedonia. Giustissima e fondamentale come azione, anche per sbloccare la situazione degli attivisti ancora in custodia, alcuni come gli attivisti transnazionali di Hurriya, è stata l'occupazione della sede di Syriza a Salonicco, ogni scelta ha una conseguenza...e i tre sgomberi sono un macigno sulle spalle di un Tsipras sempre più debole e ostaggio delle oligarchie. Ci vogliono movimenti all'altezza delle sfide che abbiamo davanti.
#righttotravel #freeMovent #openborders